== EDITORIALE
Tutto è filato liscio nella tanto attesa giornata elettorale in Angola. Gli elettori angolani erano chiamati a eleggere il nuovo Parlamento e il Presidente della Repubblica. Gli unici rimasti a becco asciutto sono i gufi paternalisti del neo-colonialismo, che tifavano per una giornata da guerra civile.
Democrazia
Presunti attivisti prezzolati, Ong di dubbia connotazione e media interessati a tirare la volata all’opposizione di centro-destra sono ora con le pive nel sacco. Vinta la battaglia della democrazia, della partecipazione e del civismo, Orizzonte Duemila si augura ora che il risultato del voto confermi l’indirizzo impresso al Paese dell’Africa australe nell’ultimo quinquennio di governo.
Impulso
Obiettivo: un rinnovato impulso al processo di convivenza pacifica e democratica e l’accelerazione dello sviluppo economico di un Paese ricco di risorse naturali e di giovani decisi a far valere l’Angola nel Continente e nel mondo.
(foto account FB MPLA)