Angola: parte il Girabola, il massimo campionato di calcio. In panchina quattro allenatori portoghesi. Il Petro de Luanda vuole confermarsi campione

Riparte il massimo campionato di calcio in Angola, il Girabola, giunto alla 45esima edizione. Il Petro de Luanda, il club più titolato del Paese, intende confermare lo scudetto conquistato nell’ultima stagione. Alla guida ancora il portoghese Alexandre Santos, che ritroverà tre suoi connazionali sulle panchine di altrettante squadre del Girabola. Alexandre Ribeiro alla Sagrada Esperança, Paulo Torres al Desportivo da Huila e Rogério Gonçalves all’Interclube.

Supercoppa

Intanto, la prima sfida tra mister lusitani, la Supercoppa d’Angola, è stata vinta dal Desportivo da Huíla. Battuto ai rigori (3-1), nel match giocato a Caála nella provincia di Huambo, proprio il Petro. I campioni in carica disputeranno la prima partita di campionato nel posticipo di martedì prossimo contro il Bravos do Maquis, allo stadio “11 de Novembro” a Luanda. La ‘Serie A’ angolana vede impegnate 16 squadre. Ben quattro vengono dalla provincia centro-occidentale di Benguela: il Williete Sport Clube de Benguela, l’Académica do Lobito, il Grupo Desportivo Escolinha Isaac de Benguela e lo Sporting Club De Benguela. Segue con tre team la provincia della capitale Luanda, con i campioni del Petro de Luanda, il 1º de Agosto e l’Interclube.

VAR

Il Girabola non prevede l’utilizzo del VAR. L’alto costo del dispositivo e la necessità di formare tecnici all’altezza sono all’origine della decisione della Federação Angolana de Futebol. I match più attesi sono il ‘Clássico dos Clássicos’ tra il Petro e i rivali tradizionali del 1º de Agosto, che si avrà alla decima giornata. Mentre lo scontro tra i ‘petroliferi’ e la terza classificata della precedente stagione, la Sagrada Esperança da Lunda Norte, si giocherà al 12esimo turno.

(foto account FB FAF-Competições)

Pubblicato da Alessandro Cavaglià

giornalista, appassionato di Africa. Stile giornalistico e rigore accademico