Un tempo li chiamavano “super-prototipi”, adesso sono i bolidi del Campionato del mondo Endurance, ma le piste sono sempre le stesse, quelle affascinanti di Le Mans, Monza e Sebring. E proprio alla “6 ore”, la 1000 km, di Monza Rui Andrade ha fatto la storia. Il pilota 22enne, nato a Luanda, è diventato il primo angolano a vincere una gara del mondiale FIA, la Federazione Internazionale dell’Automobile.
Oreca 07
Insieme a Ferdinand Habsburg (Austria) e a Norman Nato (Francia) ha portato alla vittoria, nella classe LMP2, l’Oreca 07, equipaggiata con un V8 Gibson di 4.2 litri, del team belga WRT. Sui social l’angolano ha festeggiato la vittoria: “Ce l’abbiamo fatta! Oggi un sogno si è avverato e sono stato il primo angolano a vincere una gara della Coppa del mondo di Endurance. Una giornata incredibile e sono fortunato a poter festeggiare questa vittoria con questa squadra incredibile”. Andrade riceve i complimenti del team manager di WRT, Vincent Vosse: “Voglio davvero sottolineare la grande prestazione di Rui, perché il suo ottimo turno di guida iniziale ha spianato la strada al successo. Siamo stati molto veloci e l’intero team ha fatto un lavoro fantastico”.
Le Mans
Andrade ha debuttato come pilota nel 2018 sulle monoposto della formula 4, per alternare poi dal 2020 l’esperienza nell’endurance. In carriera ha conquistato vari podi in Europa e Emirati Arabi Uniti. Nel 2021 si unisce al team russo G-Drive Racing con cui debutta su circuiti come Le Mans e Daytona, passa poi al Team WRT al volante della Oreca con il numero 41. Con la stessa auto corre anche il Campionato IMSA Michelin Endurance Cup con il team britannico Tower Motorsport. Le vetture da competizione prodotte dal gruppo Oreca hanno lanciato nel mondo dell’automobilismo un gran numero di piloti anche di Formula 1 da Jacques Laffite a Jean Alesi, da Alain Prost a Didier Pironi.
(foto account Twitter R.Andrade)
