Angola: un angolano nel Comitato consultivo del Consiglio per i diritti umani dell’ONU (UNHRC). Sebastião Isata uno dei due rappresentanti dell’Africa

Il candidato angolano, Sebastião Isata, eletto nel Comitato consultivo del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC). L’elezione è avvenuta a Ginevra nella riunione del Comitato Esecutivo dell’UNHRC. I due candidati africani, di Angola e Algeria, hanno ottenuto il sostegno unanime dei rappresentanti dei 47 Stati membri. Il Consiglio dei Diritti Umani, organo sussidiario dell’Assemblea Generale dell’ONU, è stato creato nel 2006 in sostituzione della Commissione per i Diritti Umani. Ha il compito di promuovere il rispetto universale e la protezione dei diritti umani e di intervenire in caso di loro violazione. I 47 Stati membri (13 dall’Asia, 13 dall’Africa, 8 dall’America Latina, 7 del Gruppo Occidentale e 6 dall’Europa Orientale), sono eletti a rotazione dall’Assemblea Generale per un periodo di tre anni, rinnovabili non più di due volte consecutive.

Sessioni

Il Consiglio si riunisce a Ginevra in 3 sessioni ordinarie l’anno (febbraio, maggio e settembre), cui si aggiungono le sessioni speciali dedicate a singole questioni urgenti. Pur essendo un organo di rappresentanti governativi, è aperto al contributo delle ONG, che possono partecipare alle sedute e presentare documenti scritti. Il profilo del candidato angolano corrispondeva ai criteri richiesti di competenza, esperienza e profilo accademico riconosciuto nel campo dei diritti umani. A favore di Isata hanno giocato anche la sua reputazione morale e i riconoscimenti di indipendenza e imparzialità. La candidatura era stata approvata dal vertice dei Capi di Stato dell’Unione africana (UA) nel febbraio 2022.

Esperti

Sebastião Isata è professore presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica dell’Angola, ha conseguito un dottorato di ricerca in Scienze giuridiche presso la Howard University di Washington ed è stato presidente della Commissione di diritto internazionale dell’Unione africana. Il Comitato consultivo dell’UNHRC è composto da 18 esperti, che durano in carica tre anni e sono rieleggibili una volta. Le elezioni dei nuovi membri si svolgono una volta all’anno nella sessione di settembre del Consiglio. Il Comitato consultivo concentra il suo lavoro principalmente su studi e ricerche per la promozione e la protezione dei diritti umani e su specifiche tematiche proposte dallo stesso Consiglio.

(foto account FB UN Human Rights Council)

Pubblicato da Alessandro Cavaglià

giornalista, appassionato di Africa. Stile giornalistico e rigore accademico