Angola: la Banca nazionale (BNA) taglia il tasso di interesse di riferimento di 0,5 punti, al 19,5%

Il Banco Nacional de Angola (BNA), la banca centrale del Paese, ha tagliato il tasso di interesse di riferimento di 0,5 punti, dal 20% al 19,5%. La decisione segnala il positivo stato di salute dell’economia. Il tasso di crescita per il 2022 è stato accreditato dalla agenzia di analisi Fitch Solutions al 3,5%. In rallentamento l’inflazione, mentre la valuta nazionale, il kwanza, si è apprezzato sul dollaro. Una nota della BNA segnala che il Comitato di politica monetaria ha ritenuto soddisfatte “le condizioni per la riduzione del tasso di interesse chiave”. In particolare, si segnalano “la consistenza del rallentamento dell’evoluzione dei prezzi nell’economia nazionale dall’inizio dell’anno in corso, a seguito del continuo e rigoroso controllo della liquidità”. E poi l’apprezzamento del kwanza rispetto alle principali valute utilizzate nelle transazioni all’estero.

Dimensione

Nel determinare la dimensione del taglio si è tenuto conto anche “del contesto esterno e dei rischi connessi all’esposizione dell’economia angolana all’andamento dei prezzi del settore petrolifero. E al peso delle derrate alimentari importate per l’approvvigionamento del mercato interno”. La politica di diversificazione dell’economia nazionale sviluppata dal Presidente, João Lourenço, ha cominciato a dare risultati, Proprio a partire dal decisivo settore dell’agricoltura, ancora in fase di ricostituzione dopo la pressoché totale distruzione prodotta dalla guerra civile. Il petrolio resta l’elemento chiave. Nel corso del 2022, periodo di prezzi in rialzo del greggio, la bilancia commerciale dell’Angola ha fatto registrare un surplus di 23,3 miliardi di dollari fino ad agosto. Con un incremento del 78,5% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Fiducia

Più in generale i dati sull’occupazione e sulla fiducia degli imprenditori, diffusi dall’Istituto nazionale di statistica (INE) per il secondo trimestre 2022, mostrano il consolidamento della crescita dell’attività economica. La disoccupazione è scesa per il terzo trimestre consecutivo, raggiungendo un tasso del 30,2%. Ad agosto l’inflazione ha continuato a decelerare, attestandosi al 19,8%, rispetto al 26,1% dello stesso periodo dello scorso anno. La prospettiva è che il tasso di inflazione alla fine dell’anno in corso sarà inferiore alla previsione del 18%, spostandosi nel medio termine verso l’obiettivo di stabilizzarsi a una cifra. In occasione della sua prima riunione dopo le elezioni del 24 agosto il governo angolano ha rivisto la programmazione macroeconomica esecutiva per il 2022. È stato adottato il riferimento a un prezzo medio al barile del greggio a 100 dollari, a un tasso di inflazione al 18% e alla previsione di crescita economica al 2,7%. Nella sua prima riunione il Consiglio dei ministri ha anche confermato l’impegno di proseguire le azioni volte ad aumentare la produzione interna di prodotti essenziali per il largo consumo e a ridurre il tasso di disoccupazione.

(foto account FB Banco Nacional de Angola)