Angola: il generale António Lamas nominato capo di stato maggiore dell’African Standby Force (ASF) dell’Unione africana

Il generale angolano António Lamas Benedito Xavier è stato nominato dal presidente della Commissione dell’Unione africana, Moussa Faki Mahamat, capo di stato maggiore dell’African Standby Force (ASF). La forza di pace internazionale, continentale africana che agisce sotto la direzione dell’Unione africana (UA), con contingenti militari, di polizia e civili.

Intervenire

L’UA ha il “diritto di intervenire in uno Stato” che fa parte dell’organizzazione internazionale “in circostanze gravi come crimini di guerra, contro l’umanità e genocidi”. L’ASF è stata costituita per garantire una “capacità di reazione rapida, che consenta all’Africa di rispondere rapidamente a una crisi”. Bankole Adeoye, commissario dell’UA per gli affari politici, la pace e la sicurezza, ha recentemente ricordato: “Stiamo lavorando per attivare meccanismi di allerta precoce, di prevenzione dei conflitti e di mediazione”.

Promozione

Promozione della democrazia e del buon governo restano una priorità. Attenzione particolare, anche nell’ultimo summit UA del maggio scorso a Malabo in Guinea Equatoriale alle sfide derivanti dall’aumento della pirateria, dal terrorismo e dal traffico di esseri umani, armi e droga. Secondo la dichiarazione finale del Vertice di Malabo, uno dei compiti principali della ASF è la creazione di un’Unità antiterrorismo.

Operazioni umanitarie

Il tenente generale António Lamas è stato capo della difesa antiaerea dell’Aeronautica dell’Angola e ha partecipato a varie operazioni umanitarie e di sostegno alla pace. Il generale ha rilevato che la sua nomina e la recente designazione del presidente João Lourenço a “Promotore della Pace e della Riconciliazione in Africa” danno maggiore importanza al ruolo dell’Angola e ne aumentano le responsabilità. Un rilievo strategico di Luanda sottolineato anche dall’ambasciatore dell’Angola presso l’Unione Africana, Francisco José da Cruz. L’Angola ha un “ruolo attivo nella prevenzione, gestione e risoluzione dei conflitti in Africa, decisivo per consentire lo sviluppo e l’integrazione economica del Continente”.

(foto AMISOM Public Information)

Pubblicato da Alessandro Cavaglià

giornalista, appassionato di Africa. Stile giornalistico e rigore accademico