“Non abbiamo avuto il peggior risultato, perché abbiamo vinto. Se questo è considerato il peggior risultato, come dovrebbe essere valutato quello dell’opposizione, che ha perso la quinta elezione?”. È un João Lourenço determinato e grintoso quello che commenta con i giornalisti la nuova vittoria elettorale del MPLA. Il presidente dell’Angola scherza: “Abbiamo vinto una cinquina e chi fa cinquina ha un buon motivo per stappare almeno cinque bottiglie di champagne…”.
Discorso
Al brindisi nella sede nazionale del partito segue il discorso ufficiale, con il grazie alle angolane e agli angolani che il 24 agosto hanno affidato al MPLA e al suo capolista il compito di governare per i prossimi cinque anni nel segno della “stabilità”, ma anche della realizzazione di quelle riforme per un Paese “più prospero, più sviluppato e più innovativo. Per dare a tutti gli angolani il futuro a cui aspirano e che meritano”. Nelle parole di Lourenço ci sono l’orgoglio e la soddisfazione per la vittoria del MPLA, costruita con “umiltà e serietà”. Il presidente non dà adito alle polemiche sui risultati, indicando che esistono tutti gli organismi previsti dalla legge e dalla Costituzione per esaminare gli eventuali ricorsi. Le elezioni svoltesi in modo ordinato e corretto, come dimostrano anche le attestazioni degli osservatori internazionali, sono la “prova della straordinaria civiltà e del senso democratico degli angolani”.
Responsabilità
La fiducia ottenuta, ha rimarcato Lourenço “comporta l’enorme responsabilità di promuovere il dialogo e la consultazione sociale con i diversi partner della società civile”. L’esecutivo assumerà i propri “impegni politici con coraggio. “Abbiamo già dimostrato di non aver paura di rompere con i poteri radicati del passato e di fare i cambiamenti necessari”. Verrà portata avanti “la lotta per una maggiore trasparenza ed efficienza delle istituzioni statali, senza mai abbassare le braccia di fronte alle difficoltà”. La prospettiva è “chiara” e si realizzerà attraverso “un programma incentrato sulla diversificazione dell’economia e la creazione di posti di lavoro, sulla formazione e il rafforzamento del sistema educativo, sull’ammodernamento della pubblica amministrazione e il decentramento dello Stato”.
Tutti
Lourenço ha concluso: “Sarò il Presidente della Repubblica di tutti gli angolani. Lavorerò per fare in modo che l’Angola sia una grande economia, una grande democrazia e una società in cui tutti gli angolani hanno le stesse opportunità per sviluppare i propri talenti e capacità”. Per vincere abbiamo ascoltato “i desideri
dei giovani, ai quali presteremo particolare attenzione. “Questo è il momento per aprire le porte alle opportunità i nostri giovani, per ripristinare la prosperità e per promuovere pace”.
(foto account FB João Lourenço)
