L’Angola si conferma Paese di grandi cambiamenti. Il MPLA, il partito del Presidente della Repubblica, João Lourenço, presenterà un donna per la carica di vicepresidente alle elezioni del prossimo agosto. Lourenço si conferma come l’uomo nuovo, il presidente del cambiamento. Della lotta alla corruzione, della diversificazione dell’economia e ora anche del progresso nel rispetto della parità di genere e nella valorizzazione dei giovani. La significativa scommessa elettorale è stata proposta al partito di governo in Angola dal suo leader. Mentre un ringraziamento è andato all’attuale vicepresidente, Bornito de Sousa, che ha espresso l’intenzione di non ricandidarsi.
Idea
Vari i nomi e le ipotesi sulla possibile candidata. Un’idea che circola è che la numero due della lista del MPLA, possa essere Esperança Costa, attuale segretario di Stato per la Pesca. In Angola il leader del partito o della coalizione che vince le elezioni diventa automaticamente, secondo la costituzione del 2010, il Presidente della Repubblica. Il secondo in lista è ovviamente il suo vice. Lourenço, nel suo intervento al Comitato centrale del MPLA, ha ricordato l’importanza del prossimo appuntamento elettorale, del quale presto verrà fissata la data.
Routine
“Sebbene sia un processo che si svolge ogni cinque anni e, quindi, debba essere considerato ormai come una routine – ha rimarcato il presidente – la verità è che, per l’importanza che riveste per il consolidamento della nostra democrazia e per la vita dei cittadini, crea inevitabilmente sempre molte aspettative e trepidazione, per come si svolgerà e per i risultati che ci si aspettano”. Il manifesto elettorale e il programma del MPLA per il prossimo quinquennio partono dai risultati ottenuti dal governo di João Lourenço nel suo primo mandato.
Lotta
Resta forte “l’impegno a continuare la lotta contro la corruzione e l’impunità. La necessità di continuare a lavorare per creare un ambiente economico sempre migliore, che attragga gli investitori e in particolare dall’estero. Il Tutto, ha spiegato il presidente attraverso “la diversificazione dell’economia, l’incremento della produzione interna, la necessità imperativa di ridurre le importazioni e di aumentare le esportazioni”.
Qualità
In parallelo, proseguirà il percorso intrapreso per continuare a migliorare le infrastrutture e la qualità della vita degli angolani. Investimenti decisivi perciò nella formazione umana, per l’accesso all’istruzione, l’accesso alla sanità, a nuovi alloggi, una maggiore e più diffusa offerta di acqua potabile ed energia elettrica e per la creazione di posti di lavoro. “Il mondo – ha rilevato Lourenço – pare vivere una situazione di crisi economica senza fine. Il nostro programma di governo” vuole invertire questa rotta per l’Angola e si incentrerà nei prossimi anni “sulla crescita economica e sullo sviluppo sociale del paese”.
(foto account FB MPLA)
