Angola: saranno oltre 14 milioni gli elettori chiamati alle urne il 24 agosto per le elezioni generali

Saranno 14,3 milioni gli elettori angolani chiamati al voto il prossimo 24 agosto. Le elezioni si svolgono nel quadro di una democrazia multipartitica e di un sistema presidenziale. L’Assemblea Nazionale è eletta con sistema proporzionale. Il leader del partito o della coalizione vincente, secondo la Costituzione del 2010, diventa automaticamente il Presidente della Repubblica. I dati del registro elettorale sono stati ufficialmente consegnati dalla Commissione elettorale nazionale (CNE) alla Corte Costituzionale.

Passaggio

Questo passaggio consente le fasi successive del processo elettorale, che prevede l’analisi e la convalida delle candidature dei partiti per le elezioni generali del 24 agosto. Finora soltanto l’MPLA, il partito di maggioranza cge esprime il presidente in carica João Lourenço, ha presentato la lista dei candidati. In teoria sono 13 i partiti che potranno presentare loro candidati. In parallelo al lavoro della Corte sulla verifica delle candidature, sulla base del registro elettorale la CNE stabilirà il numero di seggi da allestire, nonché le procedure di accreditamento degli scrutatori. Per la prima volta potranno votare anche i circa 18mila angolani residenti all’estero.

Assemblea nazionale

All’Assemblea nazionale i seggi sono 220, con la maggioranza a 111. Nel Parlamento uscente i seggi del MPLA sono 150, quelli di FPU 51. I moderati di CASA–CE ne hanno 16 e altre due formazioni minori PRS e FNLA, rispettivamente 2 e 1. Il presidente uscente João Lourenço, eletto nel 2017 con il 61.1% dei consensi, si presenta per ottenere un secondo mandato. Dal settembre 2018, Lourenço è presidente del MPLA (Movimento Popular de Libertação de Angola), il partito che ha guidato il Paese all’indipendenza dal regime coloniale del Portogallo nel 1975 e da allora regge le sorti del governo.

Agostinho Neto

I primi due presidenti sono stati Agostinho Neto, il politico e intellettuale padre dell’indipendenza, e José Eduardo dos Santos, rimasto in carica per ben 38 anni. Per le elezioni di agosto tra le forze di opposizione si è formata una coalizione, il Fronte Patriottico Unito (FPU), che comprende UNITA, Bloco Democrático e PRA-JA Servir Angola. La guida Adalberto Costa Júnior, di recente divenuto leader di UNITA, la formazione da sempre rivale del MPLA.

(foto cne.ao)

Pubblicato da Alessandro Cavaglià

giornalista, appassionato di Africa. Stile giornalistico e rigore accademico