Angola: top model angolane sulla cresta dell’onda. Amilna Estevão e Blésnya Minher sfilano sulle passerelle della New York Fashion Week

Tornano le passerelle dell’alta moda e le top model angolane sono sulla cresta dell’onda. Amilna Estevão e Blésnya Minher hanno sfilato alla New York Fashion Week. L’appuntamento della Grande Mela con le grandi firme della moda internazionale è si è tenuto con un fitto programma che ha coinvolto oltre 100 marchi ‘cool’. Si sono avute sfilate, occasioni speciali esclusive e svariate coinvolgenti performance, senza scordare i cocktail party e le cene stellate, quasi a compensare i due anni di pandemia da cui siamo a malapena usciti.

Da Banda

Una New York Fashion Week più internazionale, con la presenza della maggiori maison e anche delle top model più rinomate. Particolarmente notato l’appeal di due giovani modelle angolane, scoperte dall’agenzia Da Banda Model Management, con sedi a Luanda e a Lisbona. “Ci concentriamo sulla scoperta e sulla crescita di nuovi talenti unici”, si legge sul sito. L’agenzia fondata nel 2010 si propone come trampolino per “donne e uomini, che intendano lavorare in tutti i settori dell’industria della moda”, focalizzando il suo impegno sullo “scouting, il tutoraggio e lo sviluppo delle carriere. Attraverso una forte rete di ricerca di talenti – dicono a Da Banda – abbiamo scovato un gruppo di stelle nascenti della moda, che lavorano attivamente per i marchi più prestigiosi in tutto il mondo”.

Iconici

Blésnya Minher, 24 anni, è anche una influencer sui social media, con migliaia di follower su Instagram. Grande amante degli animali, in particolare cani e gatti. È stata in passerella per Dior, Chanel, Moschino, Roberto Cavalli, Alexandre Vauthier. Di un anno più giovane, Amilna Estêvão è considerata uno dei volti più iconici della nuova generazione di top model. Ha sfilato per Prabal Gurung, Gucci, Kenzo, Givenchy, Alberta Ferretti, Lanvin.

(foto da account FB Blésnya Minher e Amilna Estevão)

Pubblicato da Alessandro Cavaglià

giornalista, appassionato di Africa. Stile giornalistico e rigore accademico