Angola: verso elezioni del 24 agosto. Ci saranno osservatori internazionali, presidente Corte Costituzionale incontra quelli UE

Osservatori internazionali in arrivo in Angola per monitorare la consultazione elettorale del 24 agosto. Un appuntamento con le urne particolarmente importante, che porterà all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica e della nuova Assemblea nazionale. A Luanda è già presente una missione di esperti elettorali dell’Unione europea. Il primo passo è stato un incontro per conoscere il ruolo della Corte Costituzionale nello svolgimento del processo elettorale.

Missione

La presidente della Corte, Laurinda Monteiro Cardoso, ha ricevuto in udienza la missione europea guidata dall’ambasciatrice dell’UE in Angola, Jeannette Seppen. Presenti Tânia Maria Magalhães Marques e Alexandre Gray, dirigenti del Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), il servizio diplomatico dell’Unione istituito per renderne più coerente ed efficace la politica estera. Gli esperti europei hanno ricevuto dalla presidente della Corte e dalla sua équipe chiarimenti su attribuzioni e compiti dell’istituzione nel processo elettorale angolano.

Invitati

Quelle del 24 agosto sono le quinte elezioni generali nella storia del Paese dell’Africa meridionale, che vedono impegnate nella campagna elettorale otto formazioni politiche. Nelle liste elettorali sono iscritti poco più di 14 milioni di elettori, tra i quali per la prima volta anche 22mila angolani residenti all’estero. In questi giorni sono in arrivo a Luanda una cinquantina di osservatori internazionali, invitati dall’Assemblea nazionale (AN). In particolare, si tratta di esperti messi in campo dalla Comunità di sviluppo dell’Africa australe (SADC), dalla Comunità dei paesi di lingua portoghese (CPLP) e dall’Organizzazione degli Stati americani (OSA).

Distribuzione

Il portavoce della Commissione tecnica di monitoraggio degli osservatori internazionali, creata dal presidente dell’Assemblea nazionale, Fernando Dias dos Santos, citato dalla Rádio Nacional de Angola (RNA) ha affermato che la distribuzione degli osservatori nel paese, dipenderà dall’interesse di ciascun gruppo. “Quello che farà questa Commissione è appoggiarli fino alla dichiarazione dei risultati finali delle elezioni. Avremo incontri settimanali per bilanciare le attività e prevederne anche di altre”.

(foto tribunalconstitucional.ao)

Pubblicato da Alessandro Cavaglià

giornalista, appassionato di Africa. Stile giornalistico e rigore accademico